Approvata all'unanimità in Senato la proposta di legge che apre all'introduzione di un Marchio Bio per il bio italiano. Sarà così possibile distinguere tutti i prodotti biologici realizzati con materie prime coltivate o allevate in Italia. La proposta approvata prevede anche l'istituzione di un tavolo tecnico presso il ministero delle Politiche Agricole che coinvolgerà esperti, ricercatori e rappresentanti del settore, con l'obiettivo di individuare le criticità del settore e garantire soluzioni adeguate. La filiera biologica, inoltre, sarà rafforzata attraverso la promozione dell’aggregazione tra produttori nei cosiddetti bio-distretti.
Previsto anche l’impiego di piattaforme digitali per garantire una piena informazione su provenienza, qualità e tracciabilità dei prodotti. Fondamentale sarà, a tal proposito, l'utilizzo di una corretta comunicazione per favorire lo sviluppo di un mercato già in forte ascesa.
Grande soddisfazione tra gli addetti ai lavori, tra cui Coldiretti, Cia Agricoltori e FederBio che si sono detti favorevoli a questo nuovo "inquadramento" del Bio italiano, in attesa dell'approvazione definitiva.